26 maggio

19:00

“Exit Music (for a Greenhouse)”
Riccardo Mazza [IT]

Serra / Parco Teatro Brancaccio

A cura di | qwatz – contemporary art platform
In collaborazione con | Art Site Fest
Inserita nel progetto “Insieme Siamo Arte” realizzato da Città Metropolitana di Roma Capitale e ATCL.

sinossi

Una performance sperimentale in live electronics in cui stati emozionali delle piante attraverso una serie di sensori vengono convertiti in tensioni elettriche modulanti. Una serie di piccoli sintetizzatori convertono gli impulsi in sonorità dando vita ad un vero e proprio ensemble elettroacustico con cui Riccardo Mazza a sua volta dialogherà musicalmente improvvisando con il suo sintetizzatore modulare. Un interplay che richiama la modalità del jazz sperimentale, dove l’imprevedibilità della reazione delle piante agli stimoli ambientali presenti, diventa la traccia musicale trasformando gli elementi della flora nei musicisti dell’orchestra. Un tentativo di ricongiungere l’uomo e la natura in un rapporto di convivenza e condivisione che, attraverso l’arte, ci invita a riflettere sulla sostenibilità e sul rispetto dell’ambiente.

riccardo mazza

Compositore, artista multimediale e docente presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, collabora con SMET Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Torino, specializzato nella ricerca sonora sperimentale, noto in Italia e all’estero per le sue ricerche nel campo della psicoacustica e del suono spaziale. Nel ’97 inizia una stretta collaborazione con Franco Battiato, con il quale lavora per quasi due anni dedicandosi alla ricerca di nuove tecnologie in ambito sonoro e sperimentale. Nel 1999-2000 realizza la Renaissances FX Dolby Surround encoded library, la prima raccolta di effetti sonori al mondo per il cinema e la televisione realizzata in Dolby

Surround spazializzato e alcuni anni dopo realizza SounBuilder, il primo software per la sonorizzazione audio su video, ideato per la creazione di contributi in surround con spazializzazione per oggetti precursore del Dolby Atmos (www.soundbuilder.it). Nei primi anni 2000 inizia una nuova ricerca di musica sperimentale nell’ambito dell’Arte Contemporanea, collabora con molti artisti contemporanei partecipando a numerose mostre tra cui una Biennale di Venezia (2003). Nel 2001 fonda lo studio Interactive Sound a Torino, un laboratorio di ricerca visiva e sonora specializzato nella progettazione artistica di percorsi espositivi e multimediali ad elevato impatto emozionale, che si sviluppa attraverso la creazione di ambienti video interattivi immersivi. Con l’Interactivesound Riccardo Mazza progetta mostre e percorsi museali di tipo immersivo e videosonoro tra i più importanti in Italia (www.interactivesound.it). Nel 2003 elabora il modello psicoacustico delle “onde del sonno” e ne deposita il brevetto. Nel 2015 fonda insieme a Laura Pol Project-TO (www.project-to.com), progetto di musica elettronica e visiva, di cui sperimentando linguaggi contemporanei come il Live Coding e la composizione algoritmica con cui pubblica ad oggi 4 album e partecipa ai festival tra i più importanti di musica elettronica. Nel 2018 apre a Torino gli Experimental Studios studi di registrazione tra più avanzati in Europa in Dolby ATMOS (www.experimentalstudios.it).

26 maggio

21:00

Performance aerea sonora
DARIA FISHER [UK]

Brancaccino Open Air / Chapiteau

Durata 30′

Contributi fotografici | G.Kasheev

sinossi

Daria presenterà una performance aerea unica. Mentre è sospesa a testa in giù con il suo violino, l’artista rappresenta l’incarnazione dello suo stesso stato emotivo e mentale, il quale dà forma all’essenza della sua musica. Attraverso questa forma di espressione non convenzionale, Daria mette a nudo il suo io più profondo, creando un’atmosfera ultraterrena che trascende i confini artistici tradizionali. La confluenza dei rituali aerei di Daria e della sua musica si traduce in una simbiosi ipnotica. Lo spettacolo aereo è la rappresentazione visiva dell’essenza ritualistica della sua arte. La musica che permea lo spazio, coinvolge ed eleva allo stesso tempo: il violino è abilmente integrato col paesaggio sonoro elettronico e sperimentale, in una fusione di generi senza soluzione di continuità. Il risultato è una sintesi armoniosa, una fusione simbiotica che non solo immerge il pubblico nelle profondità della musica, ma funge anche da fonte di ispirazione.

daria fisher

Daria Fisher è un’artista versatile che collabora con gallerie e stilisti: la sua musica, caratterizzata da una miscela unica di violino e voce, funge da narrazione ipnotica che si intreccia con il mondo della moda e dell’arte. Le sue composizioni, mix spettacolare di voce, techno, ambient ed elettronica, evocano un senso di meditazione ed emettono potenti vibrazioni e sono sempre accompagnate da outfit di scena non convenzionali.

Il viaggio di Daria come musicista, produttrice di suoni e creatrice digitale è iniziato per strada all’età di 10 anni. Nel corso degli anni ha incantato il pubblico di tutto il mondo con le sue performance definite “rituali”, lasciando il segno in Italia, Francia, Cina, Regno Unito, Kazakistan. Come ambasciatrice di Nike Women, ha partecipato a prestigiosi eventi di moda; si è inoltre esibita ai TED Talks. Tra i suoi successi più importanti si annovera la creazione di dieci brani esclusivi per la prima collezione femminile al mondo di Jumpman durante la Settimana della Moda di Milano, ospitata al Museo del Novecento. Attualmente, Daria sta lavorando a un progetto sull’aria e sta creando video-performance in cui suona la sua musica a testa in giù in varie località.

ingresso libero