18:00
PERFORMATIVE SPEECH: IL LATO B DELLA DANZA
ZAPPALÀ DANZA [IT]
Brancaccino open-air / Chapiteau
Durata | 60′
Regia e Coreografia | Roberto Zappalà
Drammaturgia | Nello Calabrò
Musiche | Johannes Brahms
Interpreti | Erik Zarcone, Filippo Domini, Anna Forzutti, Silvia Rossi, Roberto Zappalà (speech)
Direzione tecnica | Sammy Torrisi
Management | Vittorio Stasi
Assistente alla produzione | Federica Cincotti
Direzione generale | Maria Inguscio
Produzione | Scenario Pubblico| Compagnia Zappalà Danza – Centro di Rilevante Interesse Nazionale
Contributi fotografici della pagina | G. De Leo, F. Strauss

sinossi
“L’idea di Performative Speech si concretizza durante il periodo di lookdown. L’esigenza che si stava ponendo davanti a noi, di proposta creativa e culturale in qualche modo obbligata da restrizioni di varia natura, si incrociava in maniera naturale con una necessità che io avevo già da molto tempo: dialogare con il nostro pubblico relativamente al linguaggio e ai diversi “meccanismi” delle mie creazioni.
In ogni mia intervista la domanda più frequente che incuriosisce tutti è: quale il metodo creativo che negli anni insieme al mio staff ed in particolare insieme al mio drammaturgo di riferimento nonché amico (Nello Calabrò) abbiamo costruito? Quali i meccanismi poetici, drammaturgici, visivi e di uso del corpo hanno permesso la nascita e lo sviluppo di una linea artistica chiara e inconfondibile? Performative speech nasce anche da una domanda che è anche una scommessa: in che maniera le riflessioni e la ricerca concettuale alla base di una creazione o, meglio ancora, di un universo artistico possono diventare parte integrante della performance stessa?
Performative speech è una sintesi, un breve capitolo, del mio mondo creativo che insieme ad alcuni dei miei danzatori renderemo performativo con parole, immagini, movimenti e quant’altro che di volta in volta riterremo opportuno presentare.
Un viaggio attraverso alcune suggestioni che ci hanno portato a costruire il linguaggio MoDem e il mondo creativo della Compagnia Zappalà Danza.”
Dopo questo lavoro si concretizza anche Performative speech – studio sul fauno e viene editato un libro che racconta del nostro metodo drammaturgico, “Passi falsi – drammaturgia come metodo investigativo” di Nello Calabrò.
zappalà danza
Compagnia di punta del panorama italiano, da oltre 30 anni portatrice del pensiero artistico di Roberto Zappalà, si distingue per la disponibilità di un repertorio ampio e articolato, frutto del lavoro sinergico del coreografo, del suo drammaturgo di riferimento nello Calabrò e dei danzatori che negli anni hanno permesso la realizzazione di oltre 80 produzioni prevalentemente a serata intera, ospitate in tutto il mondo da teatri e festival di rilievo internazionale. Caratteristica delle creazioni è anche un rigoroso lavoro sul linguaggio che nel tempo è stato costruito, denominato MoDem.
Tra i premi ricevuti, il Premio Danza&Danza per “A.semu tutti devoti tutti?” e “LA NONA”.
Dal 2002 la Compagnia Zappalà Danza è residente a Catania presso Scenario Pubblico, una struttura che ha consentito alla compagnia e al coreografo di ampliare e approfondire il lavoro di ricerca coreografica e di radicarsi sul territorio con attività di produzione, promozione, ospitalità, residenze, formazione e una programmazione ricca e articolata. Nel 2015 Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza viene riconosciuto dal MIC Centro Nazionale di Produzione della Danza, e nel 2022 ottiene un ulteriore upgrade con il riconoscimento di Centro di Rilevante Interesse Nazionale.
Per il triennio 22-24 la compagnia è associata al festival Futuro Festival (Roma), a MILANoLTRE Festival (Milano) e Palcoscenico Danza /TPE (Torino) .

